martedì 8 febbraio 2011

CIBERNIX - Frustrazione ciibernetica

chi dice cha la crescita è in calo?

      href="http://posterous.com">       da site_name (())       

CIBERNIX - Frustrazione ciibernetica

sempre più musicale!

      href="http://posterous.com">       da site_name (())       

CIBERNIX - Frustrazione ciibernetica

quanti siamo!!!

      href="http://posterous.com">       da site_name (())       

Geni a comando, basta una scossa elettrica - Wired.it

Geni a comando, basta una scossa elettrica

Facendo passare un po' di corrente nel lobo temporale, le persone sono in grado di intuire più facilmente la soluzione a un problema. La ricerca su PLoS One

07 febbraio 2011 di Anna Lisa Bonfranceschi

cervello

cervello

 

  • cervello

    cervello

    cervello

Manca un’ idea brillante? Magari quella in grado di accendere una lampadina, come avviene nei fumetti quando il protagonista ha un'intuizione geniale? Per ragionare fuori soliti dai soliti schemi potrebbe bastare una (debole) scossa elettrica in una particolare zona del cervello, quella del lobo temporale anteriore (Atl). E in modo del tutto non invasivo e sicuro potreste sorprendervi a pensare sotto una nuova luce, riuscendo a migliorare le vostre capacità di problem solving. È quanto suggeriscono Richard Chi e Allan Snyder dell’ Università di Sydney in uno studio su PLoS One.

Lo scopo dei ricercatori australiani era sapere se la transcranial Direct current stimulation (tDcs), che consiste nell’applicare degli elettrodi al cervello facendo scorrere tra i neuroni delle piccole correnti, oltre ad aumentare le abilità matematiche, quelle mnemoniche e il livello di attenzione, riuscisse anche a migliorare la capacità di risolvere dei rompicapi. In particolare gli scienziati volevano vedere se si può indurre il cervello a pensare in maniera diversa, ad aumentare le capacità intuitive con la tDCS.

Il primo passo degli studiosi è stato quello di reclutare 60 partecipanti e di sottoporgli da risolvere alcuni rompicapi matematici, come correggere operazioni aritmetiche scritte utilizzando fiammiferi. Una prima volta, i volontari dovevano riorganizzare la distribuzione dei fattori in modo che formassero l’operazione corretta senza stimolazioni elettroniche. Successivamente dovevano correggerne altre due ma sottoposti a stimolazioni tDCS. Per alcuni queste erano eccitanti nel lobo temporale anteriore destro e allo stesso tempo inibenti in quello sinistro, per altri viceversa, mentre un terzo gruppo era semplicemente indotto a credere di ricevere scosse elettriche. La scelta della zona del cervello da sottoporre a scariche elettriche non è stata casuale. La Atl destra è infatti nota come la zona più intuitiva della corteccia cerebrale, quella dedicata a vedere il mondo sotto una nuova luce, quella sinistra quella più abitudinaria e legata a ipotesi acquisite.

Analizzando le risposte dei volontari, gli scienziati hanno scoperto che quanti avevano ricevuto una stimolazione nel lobo temporale destro e un’inibizione in quello sinistro avevano una probabilità tre volte maggiore a tutti gli altri di trovare le giuste risposte nel giro di sei minuti. L’ipotesi avanzata dai ricercatori per spiegare questo risultato è con questa combinazione di stimolazione/inibizione si induce il cervello a pensare in modo diverso rispetto al solito e a elaborare nuove strategie.

“È affascinante quando una stimolazione del cervello porta a un aumento delle performace, perchè di solito siamo abituati a pensare che questo tipo di manipolazione sia distruttiva” ha concluso Jonathan Schooler, psicologo dell’ Università della California di Santa Barbara

Licenza Creative Commons

      href="http://posterous.com">       da site_name (())       

Motori, come usare 10 dispositivi insieme senza staccare le mani dal volante - Wired.it

Guida

Clicca sul widget e automaticamente si posizionerà in alto in una delle due colonne laterali. Lo potrai poi spostare a tuo piacimento. Per mantenere le impostazioni anche nella prossima sessione di navigazione, occorre fare questa operazione da utente registrato.

Twitter Guru

L'agenda di Wired

Ultim'ora dal web

Hit parade

Ovi Store

I gadget più venduti

Google trends

Tempo reale

prev next

Motori, come usare 10 dispositivi insieme senza staccare le mani dal volante Il Geremin è un’interfaccia gesturale che permette al guidatore di regolare e gestire numerosi apparecchi diversi presenti in auto 07 febbraio 2011 di Fabio Deotto Mani sulle 10 e 10. È la prima cosa che ti dice l’istruttore della scuola guida quando ti vede prendere posto dietro un volante. Tieni saldo il volante, finché le mani le tieni così hai il controllo della vettura. Già. Poi, però, una volta che hai in tasca una patente con il tuo nome, le mani sulle dieci e dieci non le tieni più. E via via che l’abitacolo si riempie di congegni come smartphone, autoradio, Tom Tom et similia, la probabilità che le tue mani rimangano appiccicate al volante è sempre minore. Per questo è interessante parlare di Geremin, un sistema brevettato da Christian Müller, ricercatore del Research Center for Artificial Intelligence (Dfki) di Saarbrücken, che consentirebbe di gestire un vasto numero di apparecchi elettronici senza allontanare le mani dal volante (e gli occhi dalla strada). Müller e colleghi hanno ideato una sorta di interfaccia gesturale che sfrutta una serie di sensori collocati nel cruscotto per tracciare i movimenti dell’indice della tua mano destra. Con lo stesso principio su cui si basa lo strumento musicale Theremin, i sensori creano un campo elettromagnetico che i movimenti dell’indice andrebbero a interrompere, ottenendo in questo modo di veicolare un segnale. Dal momento che i sensori sono calibrati sulla posizione corretta delle mani sul volante, il sistema, oltre a permettere di regolare diversi apparecchi all’interno dell’auto, indurrebbe il guidatore a mantenere le mani sulle 10 e 10. Per ora il team tedesco ha testato un prototipo del sistema utilizzando un abitacolo fittizio e un programma di simulazione di guida. I sensori sono stati piazzati dietro il volante e l’interfaccia è stata collaudata su un gruppo di sei persone. I risultati sono stati incoraggianti. I guidatori-cavia infatti sono riusciti a controllare e regolare 10 tipi di versi di ipotetici dispositivi utilizzando diversi pattern di movimento dell’indice, con un’accuratezza media dell’86%. In attesa di valutare un possibile inserimento sul mercato, Müller si spinge ad affermare che il sistema da loro studiato è concettualmente più valido e conveniente di altre soluzioni già disponibili (comandi regolabili sul volante) o in fase di studio (sistemi multi-telecamera con approccio simile al Kinect), e questo perché l’interfaccia gesturale permetterebbe di controllare un elevato numero di periferiche, anche più di dieci, con un costo contenuto: i sensori usati per il test non costano più di 50 cent l’uno. Tuttavia, insieme agli entusiasti, attorno alla dimostrazione dei ricercatori tedeschi si allargano anche le file degli scettici. Per alcuni il problema di studiare gesti universalmente riconoscibili e eseguibili con un solo dito è difficilmente superabile, per altri il gesto in questione si presta a un rischio troppo elevato di errore che porterebbe a distrarre il guidatore più di quanto non farebbe una manopola dell’autoradio. Alcune associazioni automobilistiche, poi, hanno accusato Müller di voler incoraggiare l’utilizzo di apparecchi che hanno come effetto quello di diminuire il livello di concentrazione sulla guida. Ma i ricercatori, per ora, rimandano tutte le perplessità al mittente, garantendo che il sistema di riconoscimento gesturale sarà da accoppiare a un’interfaccia vocale per il riconoscimento di comandi espressi a voce. Nel frattempo, Müller e soci si preparano a far debuttare pubblicamente la loro creazione, che verrà presentata la prossima settimana all' International onference on Intelligent User Interfaces di Palo Alto, in California. This opera is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs 3.0 Unported License. open/closeTIMELINECOMMENTICOMMENTI AUTOREUPDATESCORRELATITags correlati: Geremin Theremin Kinect Dfki Tom Tom Follow: Segui Inserisci il tuo nome Inserisci qui il tuo commento: VOTA 7Wired 0Tired 0Expired + Segui 5 Condividi SHARE PRINT PERMA CONTENUTI CORRELATI 07 febbraio 2011 2015, quando uscì la prima auto con i comandi vocali di Tiziana Moriconi MOTORI 04 febbraio 2011 Come trasformare un accendino in una moto [gallery] di Andrea Chirichelli FOTO 02 febbraio 2011 Mini Cooper Countryman, un bolide di tecnologia [test e foto] di Davide Cerruto MOTORI 02 febbraio 2011 Il giro del mondo in 2 ore. In auto [gallery] di Martino De Mori MOTORI 28 gennaio 2011 Nel 2025 voleremo così di Gaia Berruto FOTO 21 gennaio 2011 Motor Bike Expo Show, 10 moto da sogno. Taroccate [gallery] di Martino De Mori MOTORI 20 gennaio 2011 Se guidi, ZoomSafer ti blocca il telefono di Silvio Gulizia MOTORI 20 gennaio 2011 Accessori auto, tecno-follie a bordo di Robert Birming MOTORI 20 gennaio 2011 Ecco l'auto che si guida da sola [foto e video] di Sergio Pennacchini MOTORI 31 dicembre 2010 Hyundai My Baby, concept in piena libertà di Alessio Lana FOTO GADGETLANDPIÙ RECENTI PIÙ SEGUITI 14 minuti fa | VIDEOGIOCHI Ti piacciono i videogame? Sarai il nuovo James Bond 19 minuti fa | VIDEOGIOCHI Inazuma Eleven, Holly & Benji incontra Dragon Ball [test e foto] 43 minuti fa | MONDO COMPUTER Memorabilia videoludiche in mostra a Berlino [gallery] WIRED.ITPIÙ RECENTI PIÙ SEGUITI -1 minuti fa | CODICE APERTO 5th European Conference on Information Management and Evaluation 14 minuti fa | VIDEOGIOCHI Ti piacciono i videogame? Sarai il nuovo James Bond 19 minuti fa | VIDEOGIOCHI Inazuma Eleven, Holly & Benji incontra Dragon Ball [test e foto] THECORNER.COM Primissimo assaggio delle Collezioni Primavera/Estate 2011. YOOX.COM 2011 odissea nel colore collezione primavera-estate WIRED BLOG Io Wired, tu Wired, wewired... Entra in casa Wired: Il diario collettivo della redazione. DAILY WIRED I 10 migliori effetti speciali [gallery] Tencent su Riot Games I limiti di Vodafone al VoIP e i pericoli per l'innovazione Diventare Cittadini Digitali Se in banca non metti i risparmi GADGETLAND Perche' Nintendo e' la nuova avanguardia artistica Inazuma Eleven, Holly & Benji incontra Dragon Ball [test e foto] Memorabilia videoludiche in mostra a Berlino [gallery] Ti piacciono i videogame? Sarai il nuovo James Bond Top100, i migliori prodotti di febbraio [gallery] ITALIAN VALLEY L'Italia nella valle del silicio [inchiesta] Advertising Addiction Conclusa la settima edizione della Startup Initiative di Intesa San Paolo Phelps, premio Nobel: "La soluzione alla crisi? Una banca dell'innovazione" Un ponte eolico per la Salerno-Reggio Calabria [foto] WIRED TV Come passa la giornata un astronauta? Jovanotti: niente è gratis, le cose è bello pagarle [video] Taxisti di notte con il Tom Tom Go Live 1005 [Crash Test] Carlo Cracco: ecco come cucino gli insetti [Wired Backstage] Andrea Pessino risponde ai lettori di Wired: dove sono le trame interessanti [seconda parte] WIRED MAG 100 adesioni per il Wi-Fi gratis nei comuni italiani Ci vediamo in Piazzale Cadorna, o meglio, in Piazza Wired Il Wi-Fi sugl’irti colli di Bardi Bardi: come funziona il segnale HiperLAN Cari sindaci, Wired porta il wi-fi gratis in 150 piazze: prenotatevi! CERCA Sitemap:WIRED.ITDAILY WIREDGADGETLANDITALIAN VALLEYWIRED TVWIRED MAG Facebook FriendFeed Youtube Twitter Flickr RSS Feed E-mail Condizioni di utilizzoPrivacy policyPubblicitàRedazioneAbbonatiTutorialInternet for PeaceWired.comWired.co.ukStyle.itGQ.comVogue.itCondéNet Int.© Edizione Condé Nast S.p.A. | P.zza Castello 27, 20121 Milano | CAP.SOC. 2.700.000 EURO I.V. C.F. e P.IVA REG.IMPRESE TRIB. MILANO N. 00834980153 SOCIETÀ CON SOCIO UNICO I più seguitiGeotagWidget

senza mani

      href="http://posterous.com">       da site_name (())       

Perche' Nintendo e' la nuova avanguardia artistica - Wired.it

giocando si conosce l'arte

      href="http://posterous.com">       da site_name (())       

lunedì 7 febbraio 2011

Video auto | Eminem e Chrysler: spot da record - Motori.it

Eminem in Crysler

      href="http://posterous.com">       da site_name (())       

In memoria di Bollea, lo scienziato di 97 anni amico di tutti i bambini - Il Messaggero

IN RICORDO

      href="http://posterous.com">       da site_name (())       

Google

logo dedicato a Jule Verne

      href="http://posterous.com">       da site_name (())       

RAVING RABBIDS TRAVEL IN TIME on Vimeo

divertentissimo

      href="http://posterous.com">       da site_name (())       

Netcheporenko - Les poupées russes - LE PLUS GRAND CABARET DU MONDE

bravissimo

      href="http://posterous.com">       da site_name (())       

L'Italia e il ritorno nucleare: a che punto siamo? - Wired.it

Guida

Clicca sul widget e automaticamente si posizionerà in alto in una delle due colonne laterali. Lo potrai poi spostare a tuo piacimento. Per mantenere le impostazioni anche nella prossima sessione di navigazione, occorre fare questa operazione da utente registrato.

Top Google

Twitter Guru

Ultim'ora dal web

Tempo reale

L'agenda di Wired

prev next

DAILY WIRED NEWS AMBIENTE L'Italia e il ritorno nucleare: a che punto siamo? La Corte Costituzionale ha in parte bocciato il ritorno dell'energia atomica nel Belpaese: le Regioni devono poter dire la loro. Ecco tutti i nodi da sciogliere 05 febbraio 2011 di Fabio Deotto Negli Usa si investono milioni di dollari per finanziare innovativi sistemi mini-idrolettrici per ottenere enormi quantità di energia senza bisogno di dighe, a Stanford brevettano celle solari a tripla efficienza, in Norvegia si prova a catturare energia geotermica spingendosi 10 km nella crosta terrestre. E in Italia? L’Italia è un potenzialmente un serbatoio inestimabile di energie rinnovabili, di cui spesso non arriviamo a sfruttare un decimo. Ma la questione è controversa e non tutti sono d'accordo sulla fattibilità di un futuro al 100% rinnovabile. E così, a partire dal febbraio 2010, il Governo ha decretato che il futuro del nostro paese è tornare al nucleare, la chiave per risolvere i problemi energetici dell'Italia. E nel 2013 cominceranno i lavori per la costruzione di nuove centrali che nel 2020 forniranno energia elettronucleare a tutto il Paese. A che punto siamo del processo di ritorno a un'energia che avevamo bocciato nel lontano 1987? Si ascoltino le regioni Il primo responso della Corte Costituzionale al decreto legislativo 31/2010 è arrivato il 2 febbraio ed è stata una parziale bocciatura. Accogliendo il ricorso presentato da Toscana, Puglia ed Emilia Romagna, la Corte ha dichiarato incostituzionale parte dell’ articolo 4 del decreto, esprimendosi in particolare sulla modalità di ubicazione e realizzazione delle nuove centrali e dello stoccaggio delle scorie di produzione. La Corte ha infatti stabilito che prima di rilasciare qualsiasi autorizzazione, lo stato deve ricevere il parere ufficiale delle regioni. Sebbene questo parere non sia vincolante, questo stop obbliga lo stato a concentrarsi maggiormente sul dialogo con le regioni (e i relativi cittadini). La scelta della Corte Costituzionale ha ricevuto il plauso di Legambiente e il parere negativo di Assoelettrica, secondo cui questa decisione non farà altro che incoraggiare atteggiamenti Nimby ( Not in my backyard) da parte degli enti locali. E quindi si dovrebbe pocedere con un nuovo decreto (integrativo o sostitutivo), che sarebbe allo studio nei ministeri dello Sviluppo, dell'Ambiente e dell'Economia. Approvazione, si dice, entro marzo. Agenzia per la Sicurezza Nucleare A interloquire con le regioni sarà soprattutto la neonata Agenzia per la Sicurezza Nucleare, i cui lavori di costituzione sono partiti nel 2009 e si sono completati il 28 gennaio, con il via definitivo del Cdm alla nomina dei 5 membri del consiglio direttivo. L’ Asn si occuperà di raccogliere i pareri non vincolanti (ma costituzionalmente rilevanti) delle varie regioni e di gestire regolamentazione, realizzazione, gestione e messa in sicurezza delle future centrali elettronucleari, oltre che di gestire i rifiuti radioattivi risultanti. Pagina successiva 1 2 3 This opera is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs 3.0 Unported License. open/closeTIMELINECOMMENTICOMMENTI AUTOREUPDATESCORRELATITags correlati: Legambiente Assoelettrica Corte Costituzionale Nimby Agenzia per la Sicurezza Nucleare Asn Umberto Veronesi Ispra Associazione Italiana Nucleare Forum per il Nucleare Italiano Chernobyl Wwf fusione fredda Follow: Segui Inserisci il tuo nome Inserisci qui il tuo commento: eco.logico - 12 ore fa Mai come in questo caso, dobbiamo informarci ed essere consapevoli. Si parla del nostro futuro e di scelte irreversibili. Grazie Wired per questo articolo. A breve ci sarà un referendum per cercare di fermare la reintroduzione del nucleare in Italia, quanti lo sanno? Le decisioni in materia di localizzazione delle centrali nucleari e dei siti di stoccaggio delle scorie radioattive sono in mano al governo che ha cercato in tutti i modi di farle passare sulla testa delle popolazioni locali senza alcun contraddittorio e senza alcuna informazione preventiva (questa sentenza non impedisce in ogni caso decisioni non condivise sui siti, ma almeno obbliga all'informazione preventiva), quanti lo sanno. Si potrebbe continuare con altri esempi ... Vogliono farci trovare davanti al fatto compiuto. Occhi aperti e pronti a dare il nostro contributo, ne va della nostra vita e di quella di chi verrà dopo di noi! VOTA 14Wired 1Tired 1Expired + Segui 25 Condividi SHARE PRINT PERMA CONTENUTI CORRELATI 24 gennaio 2011 Le centrali nucleari si spostano sul fondo del mare [video] di Sergio Pennacchini TECH 24 ottobre 2010 L'Italia e il nucleare: pro o contro? di Andrea Gentile A CONFRONTO 21 ottobre 2010 Riaperti i reattori nucleari Enea: solo un esperimento scientifico? di Caterina Visco POLITICA DAILY WIREDPIÙ RECENTI PIÙ SEGUITI 54 minuti fa | P@ZIENTI Se in banca non metti i risparmi 2 ore fa | FOTO L'arte di Niles Heckman tra foto e videogame [gallery] 2 ore fa | INTERNET I social network, nuova frontiera dello star system WIRED.ITPIÙ RECENTI PIÙ SEGUITI 54 minuti fa | P@ZIENTI Se in banca non metti i risparmi un'ora fa | APPLICAZIONI McSweeney’s, letture alternative (di qualità) per iPad [test] 2 ore fa | MOTORI E BMW mette la carta di credito nella chiave THECORNER.COM Primissimo assaggio delle Collezioni Primavera/Estate 2011. YOOX.COM 2011 odissea nel colore collezione primavera-estate WIRED BLOG Io Wired, tu Wired, wewired... Entra in casa Wired: Il diario collettivo della redazione. WIRED FOTO Sfoglia gli album di foto di Wired: l'innovazione si fa immagine DAILY WIRED Se in banca non metti i risparmi L'arte di Niles Heckman tra foto e videogame [gallery] I social network, nuova frontiera dello star system 10 materiali che aiuteranno il Pianeta [foto] Mafia boy e il cyberattacco più grande GADGETLAND La FIAT 500 che spaventa gli americani La sconfitta di Apple nel mercato dei tablet Coder uniti per la privacy Top 100, i migliori prodotti di febbraio Tutto esaurito negli Usa per la prevendita di iPhone 4 di Verizon ITALIAN VALLEY Phelps, premio Nobel: "La soluzione alla crisi? Una banca dell'innovazione" Un ponte eolico per la Salerno-Reggio Calabria [foto] HackItaly: sviluppatori e aziende insieme per esportare all’estero le idee “Made in Italy” Risparmiosuper.it, per sapere dove si spende meno L'Italia deve ripartire da una Banca. Dell'innovazione WIRED TV Jovanotti: niente è gratis, le cose è bello pagarle [video] Carlo Cracco: ecco come cucino gli insetti [Wired Backstage] Andrea Pessino risponde ai lettori di Wired: dove sono le trame interessanti [seconda parte] A Bologna musica, fumetti e cinema online grazie alla banda larga [Sveglia Italia!] Netmage presenta: James Ferraro - Toilet Toad T.V. Overdrive WIRED MAG Cari sindaci, Wired porta il wi-fi gratis in 150 piazze: prenotatevi! La cavalletta è servita [video] Pronti a mangiare insetti? Chi è Unidata, l'azienda che metterà il Wi-Fi in 150 piazze d'Italia Wired Wi-Fi, nel primo giorno è stata la app più scaricata CERCA Sitemap:WIRED.ITDAILY WIREDGADGETLANDITALIAN VALLEYWIRED TVWIRED MAG Facebook FriendFeed Youtube Twitter Flickr RSS Feed E-mail Condizioni di utilizzoPrivacy policyPubblicitàRedazioneAbbonatiTutorialInternet for PeaceWired.comWired.co.ukStyle.itGQ.comVogue.itCondéNet Int.© Edizione Condé Nast S.p.A. | P.zza Castello 27, 20121 Milano | CAP.SOC. 2.700.000 EURO I.V. C.F. e P.IVA REG.IMPRESE TRIB. MILANO N. 00834980153 SOCIETÀ CON SOCIO UNICO

      href="http://posterous.com">       da site_name (())