lunedì 7 febbraio 2011

L'Italia e il ritorno nucleare: a che punto siamo? - Wired.it

Guida

Clicca sul widget e automaticamente si posizionerà in alto in una delle due colonne laterali. Lo potrai poi spostare a tuo piacimento. Per mantenere le impostazioni anche nella prossima sessione di navigazione, occorre fare questa operazione da utente registrato.

Top Google

Twitter Guru

Ultim'ora dal web

Tempo reale

L'agenda di Wired

prev next

DAILY WIRED NEWS AMBIENTE L'Italia e il ritorno nucleare: a che punto siamo? La Corte Costituzionale ha in parte bocciato il ritorno dell'energia atomica nel Belpaese: le Regioni devono poter dire la loro. Ecco tutti i nodi da sciogliere 05 febbraio 2011 di Fabio Deotto Negli Usa si investono milioni di dollari per finanziare innovativi sistemi mini-idrolettrici per ottenere enormi quantità di energia senza bisogno di dighe, a Stanford brevettano celle solari a tripla efficienza, in Norvegia si prova a catturare energia geotermica spingendosi 10 km nella crosta terrestre. E in Italia? L’Italia è un potenzialmente un serbatoio inestimabile di energie rinnovabili, di cui spesso non arriviamo a sfruttare un decimo. Ma la questione è controversa e non tutti sono d'accordo sulla fattibilità di un futuro al 100% rinnovabile. E così, a partire dal febbraio 2010, il Governo ha decretato che il futuro del nostro paese è tornare al nucleare, la chiave per risolvere i problemi energetici dell'Italia. E nel 2013 cominceranno i lavori per la costruzione di nuove centrali che nel 2020 forniranno energia elettronucleare a tutto il Paese. A che punto siamo del processo di ritorno a un'energia che avevamo bocciato nel lontano 1987? Si ascoltino le regioni Il primo responso della Corte Costituzionale al decreto legislativo 31/2010 è arrivato il 2 febbraio ed è stata una parziale bocciatura. Accogliendo il ricorso presentato da Toscana, Puglia ed Emilia Romagna, la Corte ha dichiarato incostituzionale parte dell’ articolo 4 del decreto, esprimendosi in particolare sulla modalità di ubicazione e realizzazione delle nuove centrali e dello stoccaggio delle scorie di produzione. La Corte ha infatti stabilito che prima di rilasciare qualsiasi autorizzazione, lo stato deve ricevere il parere ufficiale delle regioni. Sebbene questo parere non sia vincolante, questo stop obbliga lo stato a concentrarsi maggiormente sul dialogo con le regioni (e i relativi cittadini). La scelta della Corte Costituzionale ha ricevuto il plauso di Legambiente e il parere negativo di Assoelettrica, secondo cui questa decisione non farà altro che incoraggiare atteggiamenti Nimby ( Not in my backyard) da parte degli enti locali. E quindi si dovrebbe pocedere con un nuovo decreto (integrativo o sostitutivo), che sarebbe allo studio nei ministeri dello Sviluppo, dell'Ambiente e dell'Economia. Approvazione, si dice, entro marzo. Agenzia per la Sicurezza Nucleare A interloquire con le regioni sarà soprattutto la neonata Agenzia per la Sicurezza Nucleare, i cui lavori di costituzione sono partiti nel 2009 e si sono completati il 28 gennaio, con il via definitivo del Cdm alla nomina dei 5 membri del consiglio direttivo. L’ Asn si occuperà di raccogliere i pareri non vincolanti (ma costituzionalmente rilevanti) delle varie regioni e di gestire regolamentazione, realizzazione, gestione e messa in sicurezza delle future centrali elettronucleari, oltre che di gestire i rifiuti radioattivi risultanti. Pagina successiva 1 2 3 This opera is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs 3.0 Unported License. open/closeTIMELINECOMMENTICOMMENTI AUTOREUPDATESCORRELATITags correlati: Legambiente Assoelettrica Corte Costituzionale Nimby Agenzia per la Sicurezza Nucleare Asn Umberto Veronesi Ispra Associazione Italiana Nucleare Forum per il Nucleare Italiano Chernobyl Wwf fusione fredda Follow: Segui Inserisci il tuo nome Inserisci qui il tuo commento: eco.logico - 12 ore fa Mai come in questo caso, dobbiamo informarci ed essere consapevoli. Si parla del nostro futuro e di scelte irreversibili. Grazie Wired per questo articolo. A breve ci sarà un referendum per cercare di fermare la reintroduzione del nucleare in Italia, quanti lo sanno? Le decisioni in materia di localizzazione delle centrali nucleari e dei siti di stoccaggio delle scorie radioattive sono in mano al governo che ha cercato in tutti i modi di farle passare sulla testa delle popolazioni locali senza alcun contraddittorio e senza alcuna informazione preventiva (questa sentenza non impedisce in ogni caso decisioni non condivise sui siti, ma almeno obbliga all'informazione preventiva), quanti lo sanno. Si potrebbe continuare con altri esempi ... Vogliono farci trovare davanti al fatto compiuto. Occhi aperti e pronti a dare il nostro contributo, ne va della nostra vita e di quella di chi verrà dopo di noi! VOTA 14Wired 1Tired 1Expired + Segui 25 Condividi SHARE PRINT PERMA CONTENUTI CORRELATI 24 gennaio 2011 Le centrali nucleari si spostano sul fondo del mare [video] di Sergio Pennacchini TECH 24 ottobre 2010 L'Italia e il nucleare: pro o contro? di Andrea Gentile A CONFRONTO 21 ottobre 2010 Riaperti i reattori nucleari Enea: solo un esperimento scientifico? di Caterina Visco POLITICA DAILY WIREDPIÙ RECENTI PIÙ SEGUITI 54 minuti fa | P@ZIENTI Se in banca non metti i risparmi 2 ore fa | FOTO L'arte di Niles Heckman tra foto e videogame [gallery] 2 ore fa | INTERNET I social network, nuova frontiera dello star system WIRED.ITPIÙ RECENTI PIÙ SEGUITI 54 minuti fa | P@ZIENTI Se in banca non metti i risparmi un'ora fa | APPLICAZIONI McSweeney’s, letture alternative (di qualità) per iPad [test] 2 ore fa | MOTORI E BMW mette la carta di credito nella chiave THECORNER.COM Primissimo assaggio delle Collezioni Primavera/Estate 2011. YOOX.COM 2011 odissea nel colore collezione primavera-estate WIRED BLOG Io Wired, tu Wired, wewired... Entra in casa Wired: Il diario collettivo della redazione. WIRED FOTO Sfoglia gli album di foto di Wired: l'innovazione si fa immagine DAILY WIRED Se in banca non metti i risparmi L'arte di Niles Heckman tra foto e videogame [gallery] I social network, nuova frontiera dello star system 10 materiali che aiuteranno il Pianeta [foto] Mafia boy e il cyberattacco più grande GADGETLAND La FIAT 500 che spaventa gli americani La sconfitta di Apple nel mercato dei tablet Coder uniti per la privacy Top 100, i migliori prodotti di febbraio Tutto esaurito negli Usa per la prevendita di iPhone 4 di Verizon ITALIAN VALLEY Phelps, premio Nobel: "La soluzione alla crisi? Una banca dell'innovazione" Un ponte eolico per la Salerno-Reggio Calabria [foto] HackItaly: sviluppatori e aziende insieme per esportare all’estero le idee “Made in Italy” Risparmiosuper.it, per sapere dove si spende meno L'Italia deve ripartire da una Banca. Dell'innovazione WIRED TV Jovanotti: niente è gratis, le cose è bello pagarle [video] Carlo Cracco: ecco come cucino gli insetti [Wired Backstage] Andrea Pessino risponde ai lettori di Wired: dove sono le trame interessanti [seconda parte] A Bologna musica, fumetti e cinema online grazie alla banda larga [Sveglia Italia!] Netmage presenta: James Ferraro - Toilet Toad T.V. Overdrive WIRED MAG Cari sindaci, Wired porta il wi-fi gratis in 150 piazze: prenotatevi! La cavalletta è servita [video] Pronti a mangiare insetti? Chi è Unidata, l'azienda che metterà il Wi-Fi in 150 piazze d'Italia Wired Wi-Fi, nel primo giorno è stata la app più scaricata CERCA Sitemap:WIRED.ITDAILY WIREDGADGETLANDITALIAN VALLEYWIRED TVWIRED MAG Facebook FriendFeed Youtube Twitter Flickr RSS Feed E-mail Condizioni di utilizzoPrivacy policyPubblicitàRedazioneAbbonatiTutorialInternet for PeaceWired.comWired.co.ukStyle.itGQ.comVogue.itCondéNet Int.© Edizione Condé Nast S.p.A. | P.zza Castello 27, 20121 Milano | CAP.SOC. 2.700.000 EURO I.V. C.F. e P.IVA REG.IMPRESE TRIB. MILANO N. 00834980153 SOCIETÀ CON SOCIO UNICO

      href="http://posterous.com">       da site_name (())       

Nessun commento:

Posta un commento