mercoledì 6 aprile 2011

CIBERNIX - Frustrazione ciibernetica

Ricky McCormick

Post n°177 pubblicato il 07 Aprile 2011 da BROWSERIK

Ricky McCormick, 41 anni, è stato ucciso il 30 giugno 1990.

Il suo corpo era stato abbandonato in un campo di St. Louis, nel Missouri. Nessun indizio rilevante sul suo assassino, tranne, forse, uno: nella tasca dei suoi pantaloni c’erano due lettere.

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Secondo le ricostruzioni della polizia, McCormick le avrebbe scritte almeno tre giorni prima della morte.

Cosa dicevano? Impossibile dirlo, perché le lettere sono scritte in codice, e nessun esperto di crittografia, in più di 20 anni, è mai riuscito a risolvere l’enigma. Non ha decifrato il messaggio la sezione Cryptanalysis and Racketeering Records Unit (Crru) dell’ Fbi, né sono serviti a molto gli sforzi dell’ American Cryptogram Association.

Ora i federali chiedono l’aiuto del popolo della Rete: mettendo online le due lettere e, visto il grande interesse suscitato, aprendo un sito dedicato al cold case per raccogliere tutti i suggerimenti.

Stando a quanto viene riportato, McCormick scriveva in codice fin da quando era piccolo, ma nessuno della sua famiglia sembra essere in grado di comprendere il testo rinvenuto.

“ I nostri criptoanalisti hanno molte teorie plausibili, ma nessuna soluzione”, riporta Dan Olson a capo del Crru. Servirebbe almeno un altro esempio del sistema usato da McCormick, “ o di un paio di occhi freschi e un’idea brillante”. Le lettere criptate di Ricky McCormick rappresentano uno dei principali casi irrisolti della Crru e, secondo l’Fbi, potrebbero contenere informazioni sui luoghi frequentati dalla vittima nei giorni che hanno preceduto la sua morte. Si tratta di oltre 30 righe, piene zeppe di lettere, numeri, trattini e parentesi.

Non è la prima volta che l’Fbi chiede aiuto al pubblico per i suoi casi, sebbene questa rappresenti una circostanza speciale. Lo ha fatto anche la Cia, anche se si trattava di decifrare una scultura. Nessuna ricompensa per chi dovesse rompere il codice o fornire elementi importanti per la sua risoluzione: solo la soddisfazione di aver aiutato la giustizia (e di aver battuto tanti cervelloni all’opera da un ventennio).

Per chi volesse cimentarsi, è bene sapere che ci sono 4 passi fondamentali da seguire per decifrare ogni codice: determinare la lingua usata, determinare il sistema di crittografia usato, ricostruire la chiave del codice, ricostruire il testo (sul sito della Crru è anche possibile mettersi alla prova e allenarsi).

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