L'Italia non tornerà al nucleare
La decisione del Governo dopo Fukushima (e forse per paura di perdere il referendum)
19 aprile 2011 di Wired.it StaffNucleare in Italia
Dopo mesi di dibattiti, polemiche, convegni, campagne stampa e così via il Governo ha deciso di rinunciare al nucleare. Con un emendamento al decreto legge omnibus l'Esecutivo ha proposto “l'abrogazione di disposizioni relative alla realizzazione di nuovi impianti nucleari”.
La decisione arriva dopo che nei giorni scorsi il ministro dell'Economia Giulio Tremonti aveva proposto un piano europeo per studiare una strategia energetica comune, fondata soprattutto sulle rinnovabili.
Ovviamente ha poi pesato tutto quello che è successo alla centrale nucleare di Fukushima dopo lo tsunami che ha colpito il Giappone lo scorso 11 marzo. Infine è probabilmente una decisione anche elettorale: l'esito del prossimo referendum sul nucleare avrebbe potuto bloccare i piani di ritorno all'atomo dell'Esecutivo. A questo punto, infatti, il referendum si svuota di gran parte del suo significato visto che dopo la marcia indietro del Governo, sia la maggioranza che l'opposizione non vogliono tornare al nucleare.
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