martedì 10 maggio 2011

Un anonimo su Twitter smaschera le star inglesi - Wired.it

Un anonimo su Twitter smaschera le star inglesi

Relazioni extraconiugali, abitudini sessuali e chi più ne ha più ne metta. Se il Regno Unito vuole mettere a tacere gli scandali delle celebrità, ci pensa un microblogger a render pan per focaccia. Ma rischia di trovarsi di fronte a un giudice

10 maggio 2011 di Wired.it Staff

twitter

twitter

 

  • twitter

    twitter

    twitter


Quelli che avete appena letto solo 2 dei 6 twit che hanno sollevato un  gran polverone nel Regno Unito. E che hanno fruttato a Billy Jones,  InjunctionSuper su Twitter, oltre  91mila follower in un paio di giorni. Ma perché tanto clamore? Perché l'anonimo microblogger si è messo in testa di rivelare tutte le  vicende scabrose delle star inglesi, andando contro quella che viene chiamata nel sistema legale britannico una " super-injunction", ovverosia una sorta di  bavaglio che la magistratura può mettere alla stampa per vietare la pubblicazione di alcune notizie (e che proprio in questo periodo è oggetto di accesa discussione nel Regno Unito). Per dimostrare quanto questa legge sia insensata (e possa essere facilmente aggirata), Jones si è  scatenato su Twitter, divulgando voci già diffuse sul Web.

Chiaramente le  proteste delle singole star chiamate in causa per  relazioni extraconiugali e preferenze verso il  bondage non si sono fatte attendere. E così l'ex fidanzata di Hugh Grant,  Jemima Khan, si è difesa sempre su Twitter, annunciando ai propri follower che non si era mai rivolta ai giudici per passare sotto silenzio informazioni sensibili che la riguardassero. Un errore includerla nel novero delle star, si tratta solo di voci " false e sconvolgenti".

Intanto il dibattito continua e ci si chiede se sia giusto far rientrare Twitter nel novero dei media imbavagliati, o se ancora si debba smascherare Jones e imporre la cancellazione dell'account.

Licenza Creative Commons

      href="http://posterous.com">       da site_name (())       

Nessun commento:

Posta un commento