Gtalk può rivaleggiare con Skype?
L'acquisizione da parte di Microsoft lancia l'allarme tra i possessori di Mac e gli utenti Linux. Ma ci sono alternative valide al famoso client VoIP? Pare di no
19 maggio 2011 di Silvio GuliziaGtalk può rivaleggiare con Skype?
Voip
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Dopo l’ acquisto di Skype da parte di Microsoft, gli utenti Linux e Mac si sono posti dubbi sulla futura qualità del servizio per i propri sistemi operativi. Dubbi leciti alla luce del fatto che l’integrazione con Facebook (di cui Microsoft è azionista) è disponibile al momento solo per Windows. Inoltre, per realizzare la versione Mac, rimasta alla 5.1 mentre Windows è alla 5.3 (Linux è in beta alla 2.2) Skype ha lanciato un contest fra gli sviluppatori Apple, chiamati a ridisegnare il software.
Oggi a principale alternativa, vista l’uscita in questi giorni dei Chormebook (sui quali il nuovo software di Microsoft non è facilmente installabile), si candida Google, con la propria video chat. Attiva già da un po’, questa è sbarcata su mobile solo con l’arrivo di Android Honeycomb. Il debutto di Chrome Os dovrebbe però garantire un ulteriore sviluppo alla web app.
Oltre a Google Talk, come alternativa a Skype (che su mobile non offre ancora la videochiamata), al di là dei servizi voip di cui abbiamo già parlato, va registrato FaceTime di Apple. Questo software però funziona solo con chi ha i dispositivi della mela, desktop o mobili.
Per usare gTalk invece basta aprire il browser, installare il Flash Plugin (o usare Chrome) e il plugin per la video chat. Occorre un account Gmail, che però può essere anche usatosu client che consentono la videochiamata, come iChat o Empathy su desktop (rispettivamente inclusi in Mac Os X e nelle distribuzione Linux con Gnome) e Fring su smartphone. Potremo così videochiamare chiunque abbia un contatto Gmail, ma non ancora da desktop a smartphone. Cosa che invece consente Skype, anche se la resa non è un granché.
gTalk può rivaleggiare con Skype? In linea teorica sì, ma la momento non non offre servizi complementari alla videochiamata come la trasmissione di file e la condivisione dello schermo. La qualità dell’immagine nelle videochat web con gTalk è inferiore rispetto a quella di Skype, ma la voce arriva perfettamente. A parità di regolazioni però il volume sembra più basso. Ridurre la qualità dell’immagine è una scelta operata anche da FaceTime ed Empathy per garantire maggiore fluidità alla conversazione. Con Skype infatti la miglior qualità dell’immagine a volte cozza con movimenti a scatti, specie nel full screen.
gTalk, al pari di FaceTime, offre un numero limitato di opzioni, anzi non ne ha proprio. Possiamo infatti solo ingrandire l’immagine del nostro contatto e nascondere o spostare la nostra. Con Google possiamo solo inviare testo all’interno della chat. La web app di Mountain View però sfrutta la totalità dello schermo, mentre l’immagine di Skype è quadrata con bordi neri laterali.
via gadget.wired.it
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