Neuroetica. Le neuroscienze incontrano le altre discipline. Padova, 4-6/05/2011
giovedì, maggio 12, 2011By Luca CasartelliIl 4-5-6 Maggio a Padova, nella suggestiva cornice del Palazzo del Bo, si è svolta la terza edizione del Convegno “Neuroetica. Le neuroscienze incontrano le altre discipline”. Promosso dal Dott. Andrea Lavazza e dal Prof. Giuseppe Sartori, patrocinato dal Centro Universitario Internazionale, dalla Società Italiana di Neurologia, dal Coordinamento Dottorati Italiani in Scienze Cognitive e dalla Società Italiana di Filosofia Analitica, il Convegno ha usufruito del generoso supporto dell’Università di Padova (Dipartimento di Psicologia Generale “Umberto Benussi”), della Fondazione Sigma-Tau e della Fondazione Giannino Bassetti.
Nelle tre giornate si sono succeduti interventi di studiosi con formazioni molto differenti ma accomunati dall’interesse per le implicazioni e i risvolti delle scoperte neuroscientifiche in settori solo apparentemente lontani. La prima sessione del mercoledì ha visto una suggestiva tavola rotonda sul tema “Neuroscienze e Religione” e la Poster Session per giovani ricercatori nella quale alcuni contributi sono stati premiati.
Adina Roskies ha aperto la sessione del Giovedì con un intervento sulla nozione di free will da un punto di vista filosofico e neuroscientifico, al quale sono seguite le presentazioni - tra gli altri - di Michele di Francesco e Corrado Sinigaglia. Nel pomeriggio la discussione si è spostata sul piano clinico mettendo a fuoco i più recenti risultati della ricerca sul minimally conscious state ed il vegetative state, e più in generale sui disorders of consciousness. Particolarmente interessante l’intervento di Andrea Soddu, del Coma Science Group dell’Université de Liège, e quello di Marcello Massimini (Università degli Studi di Milano).
La sessione del venerdì ha avuto come tema le neuroscienze ed il diritto, con particolare riferimento al valore probativo dei dati neuroscientifici (imaging, genetica comportamentale, etc.) in sede di perizia psichiatrica. Diversi studiosi di diritto si sono intervallati con neuropsicologi e biologi molecolari per offrire un quadro esaustivo della questione. Infine, novità rispetto agli anni precedenti, una parte del Convegno è stata riservata al dibattito sulle neuroscienze e l’arte, nello specifico agli studi sull’esperienza estetica.
La presenza di rappresentati di spicco delle diverse discipline che “dialogano” con le neuroscienze rende l’incontro di Padova estremamente interessante per chi cerca di riflettere sulle implicazioni che le recenti scoperte hanno indotto. A breve saranno disponibili anche le registrazioni video degli interventi; in allegato il programma del convegno ed il Poster di Luca Casartelli, PhD Candidate all’Università di Ginevra.
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